Le dichiarazioni di Jannik Sinner dopo la vittoria all’esordio nell’Atp 500 di Halle

17.06.2025 18:55
Le dichiarazioni di Jannik Sinner dopo la vittoria all'esordio nell'Atp 500 di Halle

Jannik Sinner avanza nel torneo di Halle

Con un’impressionante performance, Jannik Sinner ha trionfato in due set contro il tedesco Yannick Hanfmann, conquistando il 71% delle prime di servizio e l’84% dei punti vinti, insieme a 10 ace e 27 colpi vincenti. Questo successo rappresenta un inizio positivo per il numero uno del mondo, impegnato a familiarizzare rapidamente con la superficie erbosa, soprattutto considerando il tempo limitato a disposizione, riporta Attuale.

Le parole a fine match

Al termine dell’incontro, Sinner ha espresso la sua soddisfazione: “Sono molto contento. Ha un ottimo servizio ed è un buonissimo giocatore da fondo campo, quindi strappargli la battuta è molto difficile su questa superficie. Sono molto felice di come ho gestito mentalmente le situazioni difficili. Il primo set avrebbe potuto concludersi con un tie-break e, in quel caso, poteva succedere di tutto”, ha dichiarato l’azzurro nell’intervista post-gara rilasciata ai microfoni di Atp Tour.

Continuando, ha aggiunto: “Sono contento della mia prestazione. Le prime sfide non sono mai facili sull’erba, lo stesso vale per la seconda e la terza. Vediamo cosa succederà nel prossimo turno. Credo che domani avrò un giorno libero, il che è positivo, perché il corpo si sente diverso su questa superficie. Vediamo come reagirò”.

Focus sul prossimo avversario: Alexander Bublik

Riguardo a Alexander Bublik, il suo prossimo avversario, Sinner ha affermato: “È un grande talento, enorme a dire il vero, e l’erba è la sua superficie preferita. Mi ha battuto qui ad Halle, ha vinto il trofeo, quindi è sicuramente un posto in cui ama giocare. Sto cercando di mantenere la calma mentale e di vedere dove posso arrivare. Ha un ottimo servizio e può fare quello che vuole. Spero che sarà una bella partita”. Il kazako, infatti, andrà alla ricerca della rivincita su una superficie che gli è più congeniale, dopo aver perso nel confronto precedente al Roland Garros.

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