La Squadra di capitan Volandri si conferma sul tetto del mondo. Un trionfo, arrivato dopo il successo con l’Olanda in finale, che porta la firma del numero 1 e del romano, tornato grande protagonista
Missione compiuta. L’Italia di capitan Volandri oggi, domenica 24 novembre, ha conquistato la seconda Coppa Davis consecutiva, battendo l’Olanda per 2-0.
Decisivi i punti conquistati in finale da Matteo Berrettini, che ha battuto Botic van de Zandschulp per 6-4, 6-2 e da Jannik Sinner, che ha superato Tallon Griekspoor per 7-6, 6-2. Un successo netto, arrivato dopo che il numero 1 ha prevalso sul suo avversario al tie-break, per poi dominare il secondo set, rendendo non necessaria la disputa del doppio.
L’Italia aveva dovuto attendere 47 anni per tornare a sollevare la Coppa Davis dopo lo storico successo ottenuto in Cile, nel 1976, da Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli, la Squadra del capitano Nicola Pietrangeli.
Il trionfo di Malaga, un anno fa, era arrivato sulle ali della Sinner-mania, esplosa alle Atp Finals 2023, a Torino, con la finale conquistata da Jannik Sinner, che poi si era arreso a Novak Djokovic.
Il nostro campione aveva trascinato i nostri in semifinale, battendo Djokovic e la Serbia e aveva poi condotto i compagni, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi e Simone Bolelli a festeggiare l’impresa contro l’Australia.
Coppa Davis 2024: Sinner-Berrettini, l’Italia conquista la seconda Insalatiera consecutiva
Sinner e Berrettini in quel momento si erano fatti una promessa: quella di tornare l’anno dopo a trionfare insieme. Il romano, che stava passando un periodo difficile tra infortuni e scarsi risultati, era presente in Andalusia e guardando quel successo dei compagni ha trovato ulteriori motivazioni per tornare protagonista.
Ruolo che ha perfettamente recitato in questa Coppa Davis. Berrettini è stato chiamato in causa nel doppio contro l’Argentina, proprio al fianco di Sinner e ha conquistato il punto decisivo, scacciando gli incubi dopo la sconfitta nel primo singolare di Lorenzo Musetti con Cerundolo.
Il romano si è guadagnato il posto di secondo singolarista nella squadra di capitan Volandri e in semifinale contro l’Australia ha vinto il suo singolare contro Thanasi Kokkinakis dopo una battaglia di 3 set, durata quasi 3 ore.
In finale ha portato a casa il punto dell’1-0 e ha poi sostenuto Sinner fino al trionfo che è valso la seconda Coppa Davis consecutiva, la terza della storia azzurra.
La Coppa Davis 2024 porta, in particolare, la firma dei due amici-campioni azzurri Jannik Sinner e Matteo Berrettini, che l’hanno sollevata insieme a Lorenzo Musetti, Simone Bolelli e Andrea Vavassori.
Berrettini, primo italiano a raggiungere, nel 2021, la finale di Wimbledon e Jannik Sinner, primo italiano a diventare numero 1 del ranking Atp, vincitore dell’Australian Open 2024, degli Us Open 2024 e delle Atp Finals 2024, sono la punta di diamante di un movimento che ha conquistato tutti gli italiani grazie anche al bronzo olimpico di Lorenzo Musetti, ai grandiosi risultati ottenuti in quest’anno straordinario in cui anche le donne, trascinate da Jasmine Paolini e dalla sua compagno di doppio, oro olimpico a Parigi 2024, Sara Errani, sono diventate campionesse del mondo, trionfando, proprio qualche giorno fa a Malaga, nella Billie Jean King Cup 2024, la Coppa Davis femminile.