La premier Giorgia Meloni ha risposto al segretario della Cgil, Maurizio Landini, che l’ha etichettata con un termine comunemente ritenuto sessista. Meloni ha definito Landini «obnubilato dal rancore», riporta Attuale.
Durante la trasmissione diMartedì, Landini ha insistito nell’utilizzare il termine “cortigiana” per riferirsi alla premier, nonostante l’avvertimento di Giovanni Floris riguardo il suo significato sessista. La premier ha risposto postando sui suoi social la definizione della parola, che recita: «Donna dai facili costumi, etera; eufem. prostituta» e ha accompagnato il post con una lunga didascalia.
La risposta della premier sui social
Landini aveva dichiarato che il termine si riferiva all’idea che Meloni fosse «alla corte di Trump», fungendo da assistente, senza assumere alcuna iniziativa autonoma. Tuttavia, Meloni ha colto l’opportunità per rispondere, sottolineando l’ambiguità del termine e commentando: «Penso che tutti conoscano il significato più comune attribuito a questa parola, ma, a beneficio di chi non lo sapesse, ne pubblico la prima definizione che si trova facendo una rapida ricerca su Internet». Ha poi aggiunto: «Ed ecco a voi un’altra splendida diapositiva della sinistra: quella che per decenni ci ha fatto la morale sul rispetto delle donne, ma che poi, per criticare una donna, in mancanza di argomenti, le dà della prostituta».
