Usa e Ucraina allo stesso tavolo dopo la lite Trump-Zelensky, Rubio: “Kiev dovrà cedere territori in qualsiasi accordo di pace”

11.03.2025
Usa e Ucraina allo stesso tavolo dopo la lite Trump-Zelensky, Rubio: "Kiev dovrà cedere territori in qualsiasi accordo di pace"
Usa e Ucraina allo stesso tavolo dopo la lite Trump-Zelensky, Rubio: "Kiev dovrà cedere territori in qualsiasi accordo di pace"

Il primo faccia a faccia tra Usa e Ucraina dopo il disastroso incontro tra i due presidenti. La trattativa non è delle più facili: le condizioni delle due parti e cosa può accadere

Il presidente ucraino Zelensky prova a convincere gli Usa per riavere il supporto militare e dell’intelligence. Lo fa con una proposta di tregua, nei cieli e nel mare, come primo passo verso un accordo più ampio con la Russia. Sarà presentata dalla delegazione ucraina all’incontro con gli americani a Gedda. Si tratta del primo vertice dopo il disastroso faccia a faccia tra presidenti nello Studio Ovale. L’accoglienza di Washington alla proposta di Kiev è stata tiepida. Viene usato il termine “promettente”, che significa tutto e niente.

@KSAmofaEN zelensky
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Il presidente Usa ha già detto di aspettarsi “buoni risultati” dai colloqui, ma ha ribadito che l’Ucraina deve mostrarsi “seria” nelle trattative di pace perché “non ha le carte”. Frase già detta proprio nello Studio Ovale. “L’Ucraina ha cercato la pace fin dal primo secondo della guerra. E abbiamo sempre detto che l’unica ragione per cui la guerra continua è la Russia”, ha assicurato Zelensky sui social. Interrompere gli attacchi aerei e nel Mar Nero è “l’opzione più facile da attuare e monitorare ed è possibile cominciare da questo”, ha spiegato un alto responsabile ucraino all’Afp. 

Rubio: “L’Ucraina dovrà cedere territori”

Attorno allo stesso tavolo siederanno il segretario di Stato Marco Rubio e il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz per gli americani; il capo dell’ufficio presidenziale Andriy Yermak, i ministri degli Esteri e della Difesa, Andriy Sybiga e Rustem Umerov, per la parte ucraina. 

Anche Rubio ha ribadito che l’obiettivo dell’incontro è “stabilire chiaramente le intenzioni dell’Ucraina” sulla pace e avere la certezza che Kiev “sia pronta a fare cose difficili, come faranno i russi”. Ha auspicato di poter “risolvere” la questione del taglio degli aiuti, giudicando peraltro “promettente” la proposta ucraina di un cessate il fuoco parziale. Rubio, secondo quanto riportato dal New York Times, ha messo in chiaro che l’Ucraina dovrà fare concessioni sui territori che la Russia ha preso dal 2014 “come parte di qualsiasi accordo per porre fine alla guerra”.

Sul tavolo resta inoltre l’accordo sui minerali ucraini, naufragato nello scontro dello Studio Ovale: i segnali sono “positivi” e l’intesa potrebbe essere raggiunta questa settimana, ha detto a Fox l’inviato di Trump Steve Witkoff, forse già a Riad secondo fonti ucraine. 

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