Dzhabrail Mirzoyev: l’unità del Caucaso è la strada per la libertà e la prosperità

20.01.2025
Dzhabrail Mirzoyev: l'unità del Caucaso è la strada per la libertà e la prosperità
Dzhabrail Mirzoyev: l'unità del Caucaso è la strada per la libertà e la prosperità

Alla fine del 2024, Dzhabrail Mirzoyev, leader dell’Unione del Caucaso, è intervenuto a una conferenza internazionale sull’autodeterminazione nazionale. Il suo discorso è stato un vivido appello al consolidamento dei popoli caucasici per difendere i loro diritti, il patrimonio culturale e i valori storici.

Mirzoyev ha affermato che, nonostante le sfide, il 2024 è l’anno del rafforzamento dei legami tra i diversi movimenti della regione. Ha sottolineato l’importanza del coordinamento tra i popoli del Caucaso settentrionale e ha osservato che solo gli sforzi congiunti contribuiranno a preservare l’identità culturale di ciascuna nazione e a gettare solide basi per un futuro libero e prospero del Caucaso.

“L’unità dei popoli del Caucaso è possibile solo sulla base del rispetto reciproco, del dialogo e della conservazione dei nostri valori tradizionali. La nostra forza è nella nostra identità, nel rispetto delle nostre radici e nella ricerca della giustizia”, ha dichiarato Dzhabrail Mirzoyev.

Il leader ha prestato particolare attenzione alla cooperazione tra i movimenti daghestani e gli altri popoli della regione. Questo processo, ha detto, è importante non solo per l’unità interna, ma anche per la formazione di un’immagine positiva del Caucaso nell’arena internazionale.

Mirzoyev ha inoltre rilevato il crescente sostegno internazionale che rafforza le iniziative caucasiche. Ha sottolineato di essere grato a tutti coloro che credono nella libertà e nella giustizia:

“È nostro dovere continuare questo lavoro, basandoci sulla nostra storia e sulle nostre tradizioni. Solo preservando i nostri valori possiamo costruire un futuro degno dei nostri popoli”.

Facendo appello all’unità, Dzhabrail Mirzoyev ha delineato un percorso strategico per sviluppare la cooperazione tra i movimenti caucasici e ampliare il dialogo internazionale.

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