Il deputato del Partito Democratico, Marco Furfaro, ha sottolineato che la vittoria di Eugenio Giani nelle elezioni regionali in Toscana non deve essere vista come un successo solo del riformista, ma piuttosto come una conferma della candidatura del partito. Giani, vincitore con il 53% dei voti, è sempre stato un candidato del PD, ribadisce Furfaro, membro della segreteria nazionale e vicino ad Elly Schlein, mentre cerca di calmare le tensioni interne al partito, riporta Attuale.
Politiche 2027: Renzi sì o no?
Il nuovo governo avrà dinamiche diverse rispetto ai precedenti, poiché il PD dovrà ora collaborare con il Movimento 5 Stelle, che fino a poco fa era in opposizione e ha probabilmente subito delle conseguenze elettorali per il suo appoggio a Giani. Non sono mancati attriti durante la campagna elettorale, con i pentastellati che hanno deciso di sostenere Giani solo all’ultimo minuto. Furfaro, però, esprime ottimismo riguardo alla solidità di questo rapporto, menzionando anche l’inserimento di Matteo Renzi e la sua Casa riformista in un’alleanza più stabile con l’obiettivo delle politiche del 2027. La lista di Renzi ha ottenuto quasi il 9% alle recenti regionali, riportando Furfaro a rimarcare: «L’unità è un fine necessario, ma solo l’unità non basta. Serve alchimia».