John Bolton incriminato in Maryland per cattiva gestione di informazioni riservate

17.10.2025 00:15
John Bolton incriminato in Maryland per cattiva gestione di informazioni riservate

John Bolton incriminato per possesso di informazioni riservate

John Bolton, ex consigliere per la sicurezza nazionale durante il primo mandato di Donald Trump, è stato incriminato in Maryland per 18 reati legati al possesso e alla divulgazione di informazioni riservate, riporta Attuale.

Bolton è accusato di aver utilizzato, tra il 2018 e il 2019, un account di posta elettronica personale per inviare email contenenti appunti su questioni riservate legate al suo lavoro all’interno del governo statunitense. Ad agosto, l’FBI aveva perquisito la sua casa e il suo ufficio nell’ambito delle indagini per questo processo, sequestrando documenti cartacei e digitali. La pena massima prevista per ciascuno dei reati di cui è accusato è di 10 anni.

Questo sviluppo segna una significativa escalation nel rapporto tra Bolton e l’amministrazione Trump, poiché l’ex consigliere, nonostante sia un rispettato politico Repubblicano, si è progressivamente allontanato dall’ex presidente, diventando uno dei suoi più feroci critici.

Le accuse nei suoi confronti riaccendono i riflettori sulla gestione delle informazioni riservate da parte dei funzionari governativi e sul rischio di divulgazione al di fuori dei canali ufficiali, un tema che ha sollevato preoccupazioni significative negli ambienti politici e di sicurezza.

1 Comments

  1. Incredibile, come può un ex consigliere della sicurezza nazionale comportarsi in questo modo! Siamo davvero sicuri che ci si possa fidare dei politici? Non capisco come certe persone rimangano in alto, mentre per noi normali le conseguenze sono severe. Ma dove stiamo andando?

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