Tornano in Italia 5 dei 49 migranti arrivati in Albania: 4 sono minorenni, uno vulnerabile

29.01.2025
Tornano in Italia 5 dei 49 migranti arrivati in Albania: 4 sono minorenni, uno vulnerabile
Tornano in Italia 5 dei 49 migranti arrivati in Albania: 4 sono minorenni, uno vulnerabile

Anche nei precedenti due tentativi per varie persone erano emerse vulnerabilità che avevano costretto al rientro. Intanto per gli altri 44 partiranno a breve le udienze in videochiamata per la convalida del trattenimento: questa volta però a decidere saranno le Corti d’Appello

Vacilla il nuovo tentativo di portare a casa con successo l’operazione Albania: 5 dei 49 migranti fatti sbarcare nel porto di Shengjin a bordo della nave Cassiopea appena ieri, 28 gennaio, già oggi rientreranno in Italia. Nel corso dello screening 4 di loro sono infatti risultati minorenni, il quinto è un adulto vulnerabile. Si tratta di due gambiani, un bengalese e due ivoriani che non rientrano quindi nei criteri per poter essere trattenuti nei centri albanesi. Per loro la destinazione è il Centro richiedenti asilo di Bari, lo stesso dove ad ottobre furono riportati 12 dei 16 migranti dopo la mancata convalida del trattenimento in Albania da parte del tribunale di Roma.

Anche nei precedenti due tentativi, ad ottobre e novembre, per alcuni dei migranti erano infatti emerse vulnerabilità e furono poi trasportati in Italia per le procedure ordinarie.

Al via le udienze per convalidare il trattenimento

Per gli altri 44 (provenienti principalmente dal Bangladesh, insieme a sei egiziani, una persona dalla Costa d’Avorio e una dal Gambia) si sono invece aperte le porte del centro di Gjader, dove nelle prossime ore inizieranno le udienze in videoconferenza per la convalida del trattenimento da parte della magistratura. A decidere, però, non sarà più la sezione immigrazione del Tribunale di Roma, bensì la Corte d’appello in composizione monocratica, come stabilito in un emendamento del decreto flussi.

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