Pur vivendo in lussuose case negli Stati Uniti vuole presentarsi alle elezioni del prossimo anno. Si è arricchito con i combattimenti nella Ucf e con un’azienda di whisky
Il pugile e combattente di arti marziali Conor McGregor ha affermato di essere “l’unica scelta logica” per diventare il prossimo presidente dell’Irlanda. La candidatura, seppur informale, è arrivata il 5 settembre. Mc Gregor, nato a Dublino, vive ora in lussuose case sparse per gli Stati Uniti, ma si dice pronto a concorrere il prossimo anno per la presidenza dell’isola natia. Oltre ai soldi guadagnati all’interno del campionato Ucf, ha fatto fortuna fondando un’azienda di whisky, la Forever Twelve, insieme ad altre attività imprenditoriali.
La star dell’Ucf, il campionato delle arti marziali miste (Mma), ha esposto i suoi ambiziosi piani dopo aver ricevuto il sostegno di Elon Musk. Pur non avendo alcuna esperienza politica, McGregor si era già inserito nel dibattito pubblico irlandese quando si era espresso in maniera controversa in merito alle rivolte di Dublino seguite all’accoltellamento di tre bambini e di una badante avvenuto l’anno scorso nella capitale irlandese. Diversi i problemi con la giustizia. Nel 2021 è stato accusato da Francesco Facchinetti di averlo aggredito, mentre nel 2023 è stato accusato da una donna di violenza sessuale.
Il post su X di Conor McGregor
Le elezioni in Irlanda sono previste per l’ottobre del prossimo anno e McGregor sarebbe uno degli sfidanti dell’attuale presidente Michael D. Higgins. In un bizzarro post su X, la piattaforma di Elon Musk, McGregor ha affermato di “avere tutte le risposte che il popolo irlandese cerca”. Ha aggiunto: “Come presidente ho il potere di convocare il Dáil [governo irlandese] e di scioglierlo”. Un’affermazione che suona quasi come una minaccia. “Quindi, come ho detto prima, vorrei avere tutte le risposte che la gente d’Irlanda cerca da questi ladri dei lavoratori, da questi distruttori dell’unità familiare, da questi distruttori di piccole imprese, e così via!”, ha tuonato il pugile.
“Questi ciarlatani nelle loro posizioni di potere sarebbero chiamati a rispondere al popolo irlandese e io farei in modo che ciò avvenisse entro la fine della giornata. Oppure non mi resterebbe altra scelta che sciogliere completamente il Dáil”, ha aggiunto. “L’Irlanda ha bisogno di un Presidente attivo, impiegato interamente per il popolo irlandese. Sono io. Sono l’unica scelta logica. Il 2025 è alle porte…” ha concluso.
Il sostegno da parte di Andrew Tate
Le prime risposte sulla piattaforma da parte dei fan di McGregor hanno supportato il post. Tra i sostenitori della prima ora figura anche il controverso personaggio Andrew Tate, un ex kickboxer e imprenditore statunitense agli arresti domiciliari in Romania e bannato da Facebook, Instagram e Youtube per le sue affermazioni sessiste, misogine e razziste. Tate ha risposto al post di McGregor affermando che voterà per la celebrità sportiva mondiale come prossimo presidente dell’Irlanda. “Mio nonno è di Limerick. Ho il passaporto irlandese. Voterò per te. Dobbiamo fare qualcosa prima che sia troppo tardi”, ha scritto Tate.