Casi di errore si sono verificati oggi, 17 giugno, nell’Aula di Montecitorio, dove la maggioranza ha commesso un’incredibile gaffe votando unanimamente una mozione dell’opposizione riguardante un piano strategico nazionale per attrarre e trattenere ricercatori universitari europei ed extraeuropei in Italia. Nonostante il viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, avesse già espresso un parere negativo sui testi presentati dall’opposizione, il centrodestra ha deciso di votare “sì” in modo compatto, cadendo in una ghaffe politica evidente, riporta Attuale.
«Eh, ci siamo sbagliati»
Tutto ciò ha portato immediatamente a speculazioni e reazioni increduli. Non ci sono stati dubbi che si trattava di un errore, e i membri della maggioranza hanno ammesso l’imprecisione appena usciti dall’Aula: «Eh, ci siamo sbagliati…». La reazione dei deputati di Italia Viva però ha fatto emergere un certo divertimento, mentre nel dopo-voto si è sollevato un mormorio nell’Emiciclo. I membri della Lega, visibilmente frustrati, hanno incolpato il partito Fratelli d’Italia, affermando che «Il Governo aveva dato parere contrario, ma FdI ha votato tutto favorevolmente… e noi ci siamo accodati, pensando fosse il voto giusto». Parte della frustrazione era rivolta all’organizzazione interna: «È mancata completamente l’organizzazione», ha commentato un leghista, aggiungendo che Fossimo stati avvertiti, avrebbero potuto evitare l’imbarazzo.
Il post ironico di Boschi
Dopo il voto, la capogruppo di Italia Viva alla Camera, Maria Elena Boschi, ha alimentato le polemiche con un post sarcastico sui social: «Sulla proposta di Italia Viva per attrarre talenti e riportare i cervelli in fuga, persino la maggioranza si schiera contro Meloni! Il Governo va sotto sulla nostra mozione. Finalmente qualcuno capisce che, anziché sprecare soldi per i migranti in Albania, servono fondi per tenere i giovani in Italia. Opposizione 1 – Governo 0. Adesso che farà Meloni?». Si trattava di un’azione efficace che certamente ha messo in evidenza la debolezza della maggioranza al Governo.
«Figuraccia»
Il deputato del Movimento 5 Stelle Antonio Caso ha qualificato l’accaduto come una vera e propria “figuraccia”: «In Aula si votava sulle mozioni per l’università e la ricerca. Italia Viva presenta una proposta, il Governo si oppone. E cosa fa la maggioranza? Vota tutta a favore. Tutti verdi. Unanimità. Mozione approvata. Panico. Si rendono conto dell’imbarazzo e corrono a cambiare il voto, ma è troppo tardi: il voto è ufficiale. La loro giustificazione? “Avevamo capito male il parere del Governo”. Quindi non solo non leggono quello che votano, ma neppure ascoltano il Governo che dicono di sostenere». Caso ha aggiunto che non c’è nemmeno più bisogno di opposizione per ridicolizzarli: «ci pensano da soli», e ha continuato a sottolineare come il Parlamento venga ridotto a «un pulsante da schiacciare senza sapere perché».