Garlasco (Pavia), 9 ottobre 2025 – Tutti contro l’avvocato Massimo Lovati. Il legale che insieme alla collega Angela Taccia difende Andrea Sempio, indagato per l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco il 13 agosto 2007, ha inanellato una serie di repliche e smentite da più colleghi e dalla Procura, con anche il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pavia che sta valutando eventuali richiami, riporta Attuale.
Per diversi passaggi di un’unica esternazione, resa pubblica sul canale YouTube ‘Falsissimo’ di Fabrizio Corona. Con la ‘giustificazione’ addotta ieri in tv (a Ore14 su Rai2) da Lovati: “Corona è venuto lunedì, molto tardi, e mi ha proposto di fare un serial, un film. Mi dice di parlare a ruota libera, intanto mi versa da bere. Mi ha tradito, perché poi lo ha diffuso con altre finalità”, concludendo: “Non so cos’ho detto, a furia di bere…”.
La smentita ufficiale
Quel che ha detto, però, è stato l’oggetto di un comunicato ufficiale della Procura di Pavia, diramato ieri mattina, firmato dal procuratore Fabio Napoleone, che precisa: “Quanto affermato dall’avvocato Massimo Lovati risulta oggettivamente destituito di ogni fondamento”. Il riferimento è al passaggio in cui Lovati dice: “Napoleone, da quello che mi hanno riferito, qualche talpone ce l’ho anch’io, voleva chiedere l’archiviazione. Quell’altro invece, quello lì dell’Opus Dei, quel maledetto Civardi…”.
Passaggi temporali
La nota della Procura precisa i tempi: quando è arrivata in Procura a Pavia la relazione genetica della difesa di Stasi, nel 2023, Stefano Civardi era ancora in Procura a Milano; stessa cosa, sempre nel 2023, per l’incarico ai consulenti Carlo Previderè e Pierangela Grignani di accertamenti tecnici ripetibili; la richiesta di riapertura indagini è datata 14 febbraio 2024 (a firma del procuratore Napoleone, sostituiti assegnatari Andrea Zanoncelli e Valentina De Stefano); Stefano Civardi si è insediato come procuratore aggiunto a Pavia nel febbraio 2024 ma la coassegnazione del fascicolo di Garlasco “è avvenuta successivamente”.
Venditti e i cavalli
Per altri passaggi di quel che ha detto Lovati era già intervenuto, “disgustato”, l’avvocato Claudio Salvagni, legale di Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio. E una nuova querela potrebbe arrivare dagli avvocati Fabio ed Enrico Giarda, eredi dello studio dell’ex difensore di Alberto Stasi, Angelo Giarda, per il riferimento a “massonerie bianche”, dopo l’indagine già notificata allo stesso Lovati per sue precedenti dichiarazioni del 13 marzo scorso. Poi Lovati ha citato anche l’ex procuratore Mario Venditti: “Ho detto che giocava ai cavalli? Io sono sempre stato appassionato di ippica, che problema c’è?”.
Che situazione incredibile! Questo avvocato si sta scavando la fossa da solo con queste affermazioni. Come si fa a difendere un cliente così? E poi citare la passione per i cavalli? Mah, sembra tutto molto strano… Mi chiedo se abbia pensato alle conseguenze delle sue parole. A volte sembra che la giustizia sia più una soap opera che un processo.