La legge di bilancio da 18 miliardi: taglio Irpef, 2 miliardi per adeguamento salari e contributo delle banche

14.10.2025 19:15
La legge di bilancio da 18 miliardi: taglio Irpef, 2 miliardi per adeguamento salari e contributo delle banche

Il ministero dell’Economia ha confermato la riduzione della seconda aliquota Irpef, che scende dal 35% al 33%. Le prime indicazioni riguardanti la sanità e i sostegni alle famiglie prefigurano un’approvazione da parte del governo prevista per venerdì, riporta Attuale.

Il governo sta lavorando su una legge di bilancio per il 2026 con una dote di 18 miliardi, cifra superiore ai 16 miliardi precedentemente circolati. Il Consiglio dei ministri si è riunito a Palazzo Chigi con tre argomenti all’ordine del giorno: un decreto-legge con misure economiche urgenti, il Documento programmatico di bilancio (Dpb) 2026 e le linee guida per la manovra. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha dichiarato: «L’impegno del governo è proseguire nel sostegno al potere d’acquisto delle famiglie e delle imprese, assicurando nel contempo la sostenibilità della finanza pubblica».

Due miliardi per i salari, rinviate plastic e sugar tax

Tra le novità annunciate dal Mef c’è uno stanziamento di due miliardi per sostenere l’adeguamento salariale al costo della vita. Inoltre, la sterilizzazione della plastic tax e della sugar tax è prorogata fino al 31 dicembre 2026.

Confermati i bonus edilizi anche per il 2026

Il dicastero di Giorgetti prevede anche una revisione della disciplina per il calcolo dell’Isee, agevolando l’accesso a bonus fiscali. I bonus edilizi saranno prorogati per il 2026 alle stesse condizioni del 2025, con detrazioni del 50% per le prime case e del 36% per le seconde.

Il «contributo» delle banche

Circa 9,5 miliardi di coperture arriveranno da tagli ai ministeri e rimodulazioni, mentre 2,3 miliardi provengono dall’accrescimento del deficit. Inoltre, è previsto un prelievo da banche e assicurazioni, con indicazioni di un possibile contributo di 4,5 miliardi.

Più soldi per la sanità e le famiglie

A oltre 5 miliardi già previsti per la sanità pubblica nel 2026 e 2027, si aggiungono 2,4 miliardi per il 2026 e 2,65 miliardi per il biennio successivo, con 3,5 miliardi stanziati per la famiglia e il contrasto alla povertà.

Il contributo delle banche

La questione del prelievo dalle banche è rimasta fuori dalla nota ufficiale del Mef, ma recenti indiscrezioni confermano la possibilità di un contributo di 4,5 miliardi.

Confermato il taglio Irpef

È stato confermato anche l’abbassamento della seconda aliquota Irpef dal 35% al 33% per gli imponibili tra 28 e 50mila euro, portando a un risparmio annuo di 440 euro. Questa misura richiederà 2,8 miliardi di euro di finanziamento. Non è chiaro se la nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, proposta dalla Lega, sarà inclusa nel pacchetto.

Le misure per le aziende e le critiche di Confindustria

Confindustria ha espresso preoccupazione per la legge di bilancio, richiedendo maggiori risorse per le aziende. Il governo ha promesso di incentivare «gli investimenti in beni materiali», attraverso un valore totale di 4 miliardi di euro, ritornando al «superammortamento».

Foto copertina: ANSA/Riccardo Antimiani | Giorgia Meloni e Giancarlo Giorgetti alla Camera dei Deputati

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